mercoledì 22 ottobre 2008

Festa Rurale del "Cevrin di Coazze"



Comunicato stampa -


Sabato e Domenica scorsi è andata in scena, a Coazze, con un concorso di forze globale ed encomiabile, quindi con un ottimo successo, l'ottava edizione della "Festa Rurale del Cevrin di Coazze". Una festa che è concreta promozione di un tesoro
della tipicità e del territorio nel quale è nato.La nostra associazione, che si propone di dare rappresentanza al mondo dell'agricoltura, ha svolto un ruolo trainante nella creazione del Consorzio dei Produttori. Cogliendo, forte nella convinzione che solo con un'ampia convergenza di tutti gli attori di un territorio e la giusta valorizzazione di chi perpetua saperi e sapori, le prospettive che una simile realtà avrebbe potuto dare allo sviluppo locale.
Proprio perchè attenti al
valore economico della tipicità abbiamo voluto presentare nel contesto della festa la nostra 1° mostra fotografica sulla razza barà, un'altra delle grandi battaglie e scommesse (vinte) dall’A.T.A. Un grande grazie per la realizzazione e la cura della mostra va a Valter Bovio. Presente anche una bella esposizione di “Roudun” curata da Bruno Sada, e l’ormai immancabile gara di rotoballe che proponemmo già qualche “edizione” fa.
In questo week-end si è visto con grande piacere lavorare insieme i gruppi e le associazioni del territorio, tutte le realtà organizzate hanno offerto il proprio impegno. In prima fila il Comune di Coazze.
Quando si vive una bella esperienza, quando si vede dar seguito con tanta intelligenza ad una propria intuizione, non si può esimersi dal ringraziare. Per lo stile trasparente, aperto e coinvolgente dell’associazione, questo ringraziare non può che essere pubblico.
Quindi "Grazie!" a tutti e ciascuno, auspicando che lo sviluppo di simile festa sia una costante.Per intanto, noi dell’A.T.A., abbiamo già proposto ricevendo la positiva risposta del suo Sindaco Daniela Ruffino, per la nostra prima “Mostra Regionale della Razza Barà” il prossimo autunno, il Comune di Giaveno.
L'agricoltura ed il suo mondo, e chi anche sfidando certe vulgate ci si impegna, non deve fuggire la sfida dell'autopromozione, bensì accoglierla facendo sinergia con tutti gli altri attori del territorio.Ancora grazie a tutti quanti.

Marina Lussiana
Presidente A.T.A.
.

Nessun commento:

Posta un commento